Nel 2016 c’è la stata la 1° edizione del campo famiglie, campo per genitori, ma anche nonni o, zii con bambini inferiori a 8 anni.

Ai campi sono presenti medici, infermieri, dietisti, psicologi, pediatri, personale dell’Associazione diabetici ed animatori.

Mentre per i genitori, gli obiettivi sono il completamento dell’istruzione iniziata in ospedale, l’acquisizione di sicurezza nell’affrontare e risolvere i problemi attraverso il confronto con gli altri genitori e con il personale medico

Per i bambini è un’esperienza unica e divertente: fare delle attività diverse vedere magari per la prima volta altri bimbi che proprio come lui/lei fa la provas della glicemia, ha il microinfusore…vivere il “diabete” in modo diverso insieme alla propria e ad altre famiglie è una bellissima occasione per potersi confrontare con coetanei ed adulti, conoscendo modi di vita e punti di vista nuovi. Un opportunità di crescita, di incontro, di volontariato nella quale cominciare a sentirsi protagonisti delle proprie scelte.

Il diabete non è facile da vivere: un giorno va tutto bene, il giorno dopo tutto male. Si traggono enormi benefici dagli incontri di confronto con altre famiglie di bambini con diabete. I dottori sono sempre presenti e danno consigli fondamentali, ma i veri problemi emergono solo quando parli con chi affronta ogni giorno come te la gestione del diabete. E’ importante che i genitori siano sereni e coscienti, in grado di gestire e poi con la crescita di aiutare i loro bambini un domani saranno loro a camminare da soli crescendo con un fardello in più rispetto agli altri, ma forse anche più maturi e consapevoli.

Durante un campo vivendo per un paio di giorni insieme ad altre famiglie, si condivide una quotidianità diversa, senza essere costretti dai soliti vincoli che la vita di tutti i giorni ci impone, si ritrova il piacere dello stare insieme, scoprendo nuove abitudini e intrecciando nuove amicizie.